Vi sono differenti acidi ialuronici disponibili in commercio per impiego in terapia infiltrativa.
Una semplice distinzione è tra gli acidi ialuronici lineari e i cross-linkati.
I lineari sono costituiti da catene lineari di acido ialuronico non modificate; tra questi vi sono due sottogruppi: quelli con peso molecolare compreso fra 0,5 e 1,2 MDa che prevedono in genere 5 infiltrazioni per ciclo terapeutico, e quelli con peso molecolare compreso fra 1,3 e 3,6 MDa che necessitano di solito di 3 infiltrazioni per ciclo. L’acido ialuronico lineare agisce con un meccanismo di viscoinduzione, ossia si lega ai recettori dell’acido ialuronico endogeno stimolando le cellule sinoviali a produrne di nuovo.
Gli acidi ialuronici cross-linkati, invece, sono caratterizzati dalla presenza di legami crociati (cross- linked) tra più molecole di acido ialuronico lineare. Questi legami crociati sono ponti trasversali che uniscono insieme diverse catene al fine di determinare l’origine di macromolecole di acido ialuronico aventi maggiore dimensione, con conseguentemente maggiore permanenza in articolazione. L’acido ialuronico cross-linkato agisce con un meccanismo di viscosupplementazione per il ripristino delle proprietà viscoelastiche del liquido sinoviale ed il recupero dell’omeostasi articolare.
E’ sempre fondamentale la garanzia di una corretta tecnica infiltrativa, affinchè l’acido ialuronico venga iniettato nella specifica sede.